Consulente ADR per la sicurezza del trasporto di merci pericolose su strada

Consulenza ADR di SAEF

SAEF, forte di una solida esperienza in materia di Sicurezza e Ambiente, si propone ad assumere il ruolo di Consulente ADR per conto della tua azienda. Il nostro obiettivo è quello di coordinare e implementare tutte le azioni necessarie per garantire un’operatività aziendale conforme agli standard di sicurezza nel trasporto di merci pericolose su strada.

La nostra competenza, maturata nel corso degli anni, ci consente di offrire una consulenza specializzata volta a facilitare l’adeguamento alle normative ADR. Ci impegniamo a guidare le imprese attraverso l’interpretazione e l’applicazione delle disposizioni normative vigenti, fornendo un supporto completo per garantire il rispetto degli standard di sicurezza e ambiente.

Decreto Ministeriale 7 agosto 2023

Il 20 settembre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale un nuovo Decreto Ministeriale che estende in maniera sostanziale l’ambito di applicazione delle nomine dei Consulenti ADR, coinvolgendo un numero crescente di imprese.

Vi invitiamo a contattare i consulenti SAEF al fine di valutare la vostra situazione ed adottare le prassi più idonee per la vostra realtà aziendale.

Per maggiori informazioni sulla figura del consulente ADR:

Chi è il consulente ADR

Il trasporto di merci pericolose su strada è regolato dall’ADR, ovvero l’“Accordo europeo relativo al trasporto internazionale su strada delle merci pericolose”.

Il consulente per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose su strada (ADR), per ferrovia (RID) e per vie navigabili interne (ADN) è quella figura professionale di cui si devono avvalere le imprese che effettuano il trasporto, l’imballaggio, il carico o il riempimento, lo scarico o la spedizione di merci pericolose.

In particolare, l’ultima edizione ADR (ADR 2019) ha esteso l’obbligo di nomina del Consulente per la Sicurezza dei trasporti alle imprese che effettuano spedizioni di merci pericolose, ivi i compresi rifiuti.

Il consulente ADR si occupa di aspetti rilevanti della gestione della sicurezza aziendale quali:

  • la verifica delle prassi e procedure relative al trasporto di merci pericolose;
  • la classificazione di tali merci o rifiuti;
  • la formazione del personale in materia.

Ogni anno il Consulente deve redigere una relazione annuale sulle attività inerenti al trasporto.

Chi può ricoprire la figura di consulente ADR

Tale ruolo può essere ricoperto da un soggetto che abbia svolto la formazione obbligatoria prevista per legge e conseguito l’abilitazione al Ruolo, ovvero deve essere in possesso di certificato di abilitazione.

Per poter diventare consulenti ADR/RID/ADN è importante conseguire il certificato di formazione professionale che viene rilasciato dal Dipartimento Trasporti Terrestri del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Motorizzazione) dopo aver superato un esame consistente in una prova scritta che può essere completata da un esame orale.

Il consulente per il trasporto di merci pericolose, che assume l’incarico, può essere interno o esterno all’azienda.

Che obblighi possiede il consulente ADR

I compiti del Consulente ADR sono:

  • la verifica dell’esistenza e dell’operatività del Piano di Security;
  • verificare le registrazioni concernenti la formazione del personale dell’impresa;
  • redigere una relazione straordinaria nel caso in cui l’azienda decidesse di mettere in spedizione per la prima volta merci pericolose in cisterna o container cisterna;
  • redigere una relazione entro 60 gg dalla nomina e successivamente annualmente;
  • accertarsi che il riempitore e scaricatore abbiano stabilito delle procedure per verificare il corretto funzionamento delle chiusure della cisterna;
  • verificare che la formazione obbligatoria del personale coinvolto nel carico e scarico sia stata erogata;
  • verificare l’esistenza di una procedura/prassi di identificazione delle merci pericolose.

Chi deve nominare il consulente ADR

Il Legale Rappresentante della ditta sottoposta a normativa ADR deve nominare il Consulente ADR, come previsto dall’ art. 11 comma 2 del D.lgs 35/2010.

Il legale rappresentante, oltre alla nomina, ha il compito di comunicare all’ufficio periferico del Dipartimento per il trasporto, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti competente le generalità del consulente scelto entro 15 giorni dalla sua nomina.

Per chi è obbligatoria la nomina del consulente ADR

Secondo la normativa vigente tutti i soggetti che si occupano di trasporto, confezionamento, imballaggio, spedizione, carico e scarico di merci pericolose hanno l’obbligo di nomina del consulente ADR. Vi sono comunque delle eccezioni che sollevano dalla nomina di tale consulente.

Cosa comporta la mancata nomina del consulente ADR

La mancata nomina da parte del rappresentante legale del consulente ADR comporta, come previsto dall’ art. 12 comma 1 del D.lgs 35/2010, una sanzione amministrativa pecuniaria da 6.000 a 36.000 euro.
Inoltre, la mancata comunicazione delle generalità del consulente comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.000 a 12.000 euro.

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