La soglia di 1,8 milioni di euro si articola in 1,6 milioni previsti per il Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19 (Temporary framework) e 200.000 euro concessi in base al Regolamento (Ue) n. 1407/2013 (de minimis). Le imprese che hanno presentato domanda a Simest in base al Decreto Legge 18/2020, per incassare un contributo a fondo perduto che può arrivare fino a 400.000 euro, stanno iniziando a ricevere, insieme alla comunicazione di concessione delle agevolazioni, anche la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. Sui documenti il massimo di aiuti concedibili è stato innalzato a 1,8 milioni di euro.
Le aziende che avevano ricevuto in precedenza la concessione delle agevolazioni, insieme alla dichiarazione per l’erogazione del cofinanziamento, avevano sottoscritto di essere all’interno del massimo di 800.000 euro: riceveranno in tempi brevi una nuova e-mail da parte di Simest con allegata la nuova dichiarazione integrata nell’importo di aiuti massimo con 1,8 milioni di euro.
Successivamente al ricevimento della comunicazione di concessione, le imprese hanno tempo fino a 30 giorni per procedere all’accettazione del contratto.
Simest erogherà l’intero importo del finanziamento e, ove previsto, del cofinanziamento entro 30 giorni dalla data di perfezionamento del contratto o dalla data di soddisfacimento delle condizioni sospensive, se previste. Il finanziamento accordato a tasso agevolato è soggetto alla regola “de minimis”.
Il cofinanziamento è accordato come previsto dalla Comunicazione della Commissione Europea C (2020) 1863 final “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”. L’adeguamento dell’importo massimo è fondamentale per lasciare spazio alle imprese in difficoltà di ottenere altre agevolazioni.
(Fonte: Il Sole 24 Ore)