Nel quinquennio 2014-2019 il nostro paese si è aggiudicato 3,15 miliardi di euro per progetti di ricerca e innovazione finanziati con il programma UE Horizon 2020, classificandosi al 5° posto tra i Paesi europei. Lo rileva un’analisi fatta da ART-ER, la nuova società dell’Emilia-Romagna per la crescita e l’innovazione, sui dati del portale Open Data dell’UE.
Quasi il 65% dei finanziamenti arrivati in Italia (oltre 2 miliardi) è andato in 4 regioni: Lazio (25%) Lombardia (20,6%), Piemonte (10%) ed Emilia-Romagna (8,9%).
L’Italia ha ricevuto poco più dell’8% dei 38,8 miliardi di euro erogati in Europa ed è quarta per numero di partecipazioni a progetti di ricerca e innovazione (8.960); ci precedono Spagna (9.784), Gran Bretagna (11.484) e Germania (11.949). A fare incetta di finanziamenti sono stati soprattutto Germania (6,3 miliardi di euro), Gran Bretagna (5,4 miliardi), Francia (4,1 miliardi) e Spagna (3,4 miliardi).
Su base locale, negli ultimi 5 anni la regione che ha ricevuto più finanziamenti nell’ambito del programma Horizon 2020 è stata il Lazio, che ha raccolto circa il 25% dei contributi arrivati in Italia (789 milioni di euro), seguita da Lombardia (651 milioni), Piemonte (319 milioni), Emilia-Romagna (281 milioni) e Toscana (234 milioni). Nelle ultime posizioni Basilicata (6 milioni), Molise (1,2 milioni) e Valle d’Aosta (664 mila euro).
A livello provinciale, Roma (776 milioni di euro di contributi ricevuti) supera Milano (478,8 milioni) e Torino (266 milioni di euro) mentre Genova (160 milioni), precede di un soffio Bologna (158 milioni). Nelle ultime posizioni della classifica ci sono Ragusa (290 mila euro), Barletta-Andria-Trani (280 mila), Siracusa (270 mila) e Verbano-Cusio-Ossola (50 mila).
(Fonte: first.aster.it)