Il Fondo nuove competenze è un fondo di finanziamento nato per contrastare gli effetti economici dell’epidemia Covid-19, che permette alle imprese di innovare la produzione adeguando le competenze dei lavoratori, durante l’orario di lavoro, ma limitando i costi. Le ore di stipendio del personale in formazione e i relativi contributi previdenziali, infatti, sono a carico del Fondo, che è stato istituito dal decreto Rilancio (n. 34/2020) e rifinanziato con risorse più che raddoppiate dal Decreto Agosto (n.104/2020), oltre che dal Fondo sociale europeo.
È giunta in questi giorni conferma nella risposta a una interrogazione parlamentare che sono in arrivo i Fondi dalla UE legati al progetto React EU. La commissione europea ha dato il via libera all’assegnazione di un miliardo di euro per cui entro novembre ANPAL potrebbe riaprire il bando, dando la precedenza alle aziende che hanno fatto domanda entro la scadenza di giugno 2021. Le nuove risorse dovrebbero permettere anche una riapertura per nuove richieste.
Fondo nuove competenze: i principali chiarimenti nelle FAQ.
Anpal nelle risposte ai dubbi pervenuti chiarisce, fra le altre cose, che:
Il Fondo Nuove Competenze, essendo una “misura generale” applicabile non selettivamente a tutte le imprese e a tutti i settori economici, non rientra nell’ambito degli aiuti di Stato.
(Fonte: fiscoetasse)