Con Enea parte da Brescia la sfida «laparoscopica » per la riqualificazione energetica e antisismica del
patrimonio edilizio. Enea, acronimo di Efficienza nuova per l’energia e l’antisismica, nasce in seno alla Moretti, storica impresa edile bresciana («costruttori con il dna da costruttori», ripete spesso il presidente Vittorio Moretti) da sempre votata all’innovazione.
Accanto ad essa, che svolge il ruolo di capofila, ci sono altre due bresciane “doc”: la Effegi System, azienda meccanica di Isorella che si è occupata di sviluppare dispositivi di protezione sismica, test e validazione, e la Carraro Lab, impresa informatica di Palazzolo che invece ha curato lo sviluppo del modello di rappresentazione digitale.
Al loro fianco anche SAEF: la nostra società ha garantito alla filiera bresciana la possibilità di essere uno dei 50 progetti finanziati con i 50 milioni di euro messi a disposizione dal bando «Smart Living» di Regione Lombardia: il bando ha finanziato il 40% del costo di Enea, circa 230mila euro sui complessivi 580mila.