Lunedì 28 aprile, in occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, si è svolto un evento che ha dato spazio non solo alla discussione tecnica ma anche all’emozione. “Punto di non ritorno”, organizzato da SAEF al Golf Club Franciacorta, ha trattato l’impatto degli infortuni sul lavoro, coinvolgendo tutti i partecipanti in una riflessione collettiva su temi che vanno ben oltre le statistiche.
Gli interventi dei relatori, insieme ai racconti emozionanti di chi ha vissuto in prima persona il dramma di un infortunio, hanno fatto emergere la realtà dietro i numeri, portando l’ascoltatore a riflettere su ciò che realmente si perde quando la sicurezza viene messa in secondo piano. Storie di resilienza, di ritorno al lavoro, di speranza che nonostante le difficoltà, la passione per il proprio mestiere resta una forza capace di spingere oltre ogni limite.
L’evento ha avuto il merito di farci ricordare che la sicurezza non è solo una questione tecnica, ma una vera e propria responsabilità sociale. È un impegno che riguarda tutti: lavoratori, aziende, istituzioni. La condivisione di esperienze ha permesso di comprendere quanto ogni incidente possa trasformare profondamente la vita, ma anche quanto sia possibile prevenire, educare e sensibilizzare per cambiare davvero le cose.
A tutti coloro che hanno partecipato e contribuito, grazie di cuore. È stato un incontro che ha toccato le coscienze e ci ha ispirato a continuare il nostro impegno per un mondo del lavoro più sicuro e più umano.
📸 Qui sotto, alcune immagini che raccontano i momenti più significativi della giornata e l’articolo pubblicato sul giornale di Brescia.