INL pubblicata la circolare n. 4 del 9 dicembre 2021

Data pubblicazione: 16/12/2021

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato in data 9 dicembre 2021 la circolare n. 4 – relativa al decreto legge n. 146 del 21 ottobre 2021,  “Disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro” – Allegato I del D. Lgs. 9 aprile 2008, n.81 (TUSL) per specificarne ulteriormente i contenuti. 

Le principali novità riguardano due aspetti: 

  • intensificazione dei raccordi con le ASL
  • specifica delle condizioni per cui può essere predisposto il provvedimento di sospensione.

Di seguito vengono spiegati nel dettaglio. 

Intensificazione dei raccordi con le ASL

La circolare si propone di “uniformare i comportamenti ispettivi”, “intensificare a livello locale ogni utile raccordo con i servizi di prevenzione delle ASL anche al fine di sviluppare modelli operativi condivisi da attuare in attività di vigilanza coordiante e congiunte”. 

Nel caso di violazioni di cui all’Allegato I e di lavoro “nero”, il personale ispettivo ordinario potrà adottare un “unico provvedimento di sospensione e un unico provvedimento di revoca una volta verificate tutte le condizioni abilitanti, tenuto conto della competenza esclusiva dell’INL in materia di lavoro irregolare”.

Infine, è prevista la costituzione di gruppi di intervento ispettivo, istituiti dall’ASL e poi condivisi con gli organismi locali, dei quali potrà far parte personale civile e/o militare, dotato di opportuna specializzazione.

Specifica delle condizioni per l’adozione del provvedimento di sospensione

Sono state introdotte delle specifiche in merito alle condizioni per cui è prevista la sospensione. Tale sospensione può “essere adottata in presenza delle condizioni in relazione a ciascuna fattispecie, da vagliare nei limiti del sindacato cautelare esperibile all’atto dell’accesso ispettivo”.

Elenchiamo di seguito alcuni esempi:

  • Mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi
  • Mancata formazione ed addestramento
  • Mancata nomina dell’RSPP e istituzione del servizio di prevenzione e protezione
  • Mancata elaborazione del POS (piano operativo di sicurezza)
  • Mancata fornitura dei DPI necessari.

(fonte: Puntosicuro)