E’ stata pubblicata la DGR n. XII/508 sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Questa delibera riguarda la prima identificazione delle aree prioritarie a rischio Radon in Lombardia, in conformità all’articolo 11 comma 3 del D.Lgs. 101 del 31 luglio 2020.
Ti invitiamo a consultare l’allegato 1 della DGR, che contiene la relazione dell’ARPA Lombardia intitolata “Prima individuazione delle aree prioritarie in Lombardia“, e l’allegato 2 che elenca i primi Comuni inclusi nelle aree prioritarie. Tali aree sono caratterizzate da una stima di concentrazione media annua di attività di radon superiore al 15% negli edifici al piano terra, con un valore oltre i 300 Bq/m3.
Attualmente, sono stati identificati 19 comuni nella provincia di Brescia (si veda l’elenco a pagina 26 del documento allegato).
Nei comuni individuati come aree prioritarie, è necessario attuare le disposizioni del D.Lgs. 101/2020 sia per i luoghi di lavoro (articoli 16 e 17) che per le abitazioni (articolo 19).
In particolare, è richiesto che, entro 18 mesi dalla pubblicazione dell’elenco ufficiale nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, gli esercenti effettuino la misurazione della concentrazione media annua di attività di Radon nell’aria dei locali semi-interrati o al piano terra.
ATS è stata incaricata di effettuare campagne informative e di sensibilizzazione nei comuni individuati.
Seguiranno aggiornamenti appena disponibili.
Fonte: Confindustria Brescia