Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha annunciato l’entrata in vigore del Decreto Direttoriale n. 111 del 20 settembre 2023, che comporta la rivalutazione dell’importo delle ammende e delle sanzioni relative al Decreto Legislativo n. 81/08 a partire dal 1° luglio 2023.
Questa rivalutazione quinquennale è prevista dall’articolo 306, comma 4 bis, del Decreto Legislativo n. 81/08, il quale stabilisce che “Le ammende previste con riferimento alle contravvenzioni in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro e le sanzioni amministrative pecuniarie previste dal presente decreto nonché da atti aventi forza di legge sono rivalutate ogni cinque anni con decreto del direttore generale della Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in misura pari all’indice ISTAT dei prezzi al consumo previo arrotondamento delle cifre al decimale superiore“.
In base alla variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo registratasi nel quinquennio 2019-2023, arrotondata ai sensi dell’articolo 306, comma 4 bis, del D.Lgs. 81/08, la Direzione Generale per la Salute e la Sicurezza nei luoghi di lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha proceduto alla rivalutazione quinquennale delle ammende relative alle contravvenzioni in materia di igiene, salute e sicurezza sul lavoro, nonché delle sanzioni amministrative pecuniarie previste dal D.Lgs. 81/08 e da atti aventi forza di legge. Questa rivalutazione è pari al 15,9%.
È importante sottolineare che la nuova rivalutazione del 15,9% si applicherà a tutte le violazioni commesse dopo l’1 luglio 2023. Pertanto, le ammende e le sanzioni precedentemente stabilite saranno aggiornate per rispecchiare questa variazione e riflettere l’attuale valore dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo.
Per ulteriori dettagli rimandiamo al testo completo del Decreto Direttoriale n. 111 del 20 settembre 2023.
Fonte: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali