SIMEST: nel 2020 le risorse mobilitate attraverso i finanziamenti per l’internazionalizzazione aumentano del 263%

La società ha registrato un massimo storico nelle risorse mobilitate attraverso i finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione: oltre 1 miliardo euro, + 263% rispetto al 2019. SIMEST ha pertanto garantito liquidità alle imprese italiane – soprattutto PMI – nel corso di un anno caratterizzato dall’emergenza Covid, che ha determinato una profonda contrazione dell’economia nazionale.

Parallelamente, e nonostante il difficile contesto economico, SIMEST ha continuato a sostenere le imprese italiane anche attraverso le tradizionali attività di Partecipazione nel capitale con 87 milioni di euro di investimenti, e di sostegno all’export con quasi 3,2 miliardi di euro. Grazie all’attività 2020, complessivamente il numero di aziende supportate da SIMEST è più che raddoppiato, passando a 3.842 dalle 1.813 del 2019, mentre i Paesi di destinazione degli interventi sono saliti a 112 da 105.

Sul fronte degli indicatori economici, SIMEST ha chiuso il 2020 con un utile lordo di 9,2 milioni di euro. L’utile netto è pari a 4,6 milioni di euro.

Sarà cruciale, secondo i vertici della società, continuare a garantire questo sostegno alle imprese che operano all’estero, aiutandole a presidiare e crescere ulteriormente sui mercati internazionali, beneficiando della sinergia e del lavoro comune già sperimentato con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la rete diplomatica italiana e tutti i principali attori del Sistema Paese.

Entrando nel dettaglio dei risultati delle tre linee di attività di SIMEST:

  • finanziamenti per l’internazionalizzazione. Segnano il massimo storico attestandosi a oltre 1 miliardo di euro (+263%), di cui 194 milioni a fondo perduto, le risorse finanziarie mobilitate attraverso i finanziamenti agevolati che SIMEST gestisce in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI). Nel corso dell’anno le imprese che hanno potuto beneficiare dell’intervento di SIMEST sono state 3.185 di cui il 90% PMI. In netto aumento anche il numero di operazioni con 4.047 domande accolte (+366%).  I settori maggiormente interessati dall’intervento sono stati l’industria meccanica, l’industria metallurgica, il tessile e il chimico/petrolchimico. I principali Paesi esteri di destinazione sono stati gli Stati Uniti, l’Albania e la Svizzera. I volumi dei nuovi finanziamenti concessi sono aumentati per effetto delle misure straordinarie adottate nel corso dell’emergenza che ha colpito l’Italia a partire dal primo trimestre dell’anno. Misure che hanno fortemente ampliato le agevolazioni offerte dallo strumento e generato un boom di domande da parte delle imprese.
  • partecipazioni nel capitale. Nel 2020 SIMEST ha complessivamente concesso alle imprese risorse per 87 milioni di euro, tra partecipazioni dirette SIMEST, Contributi su partecipazioni e intervento del Fondo di Venture Capital. Proprio quest’ultimo, strumento gestito da SIMEST in convenzione con il MAECI, nel 2020 è stato profondamente rinnovato ampliando il suo intervento prima a tutti i Paesi extra UE, e a fine anno, anche a tutti i Paesi della UE.
  • sostegni all’Export. L’attività ha registrato – nonostante il difficile contesto economico – una mobilitazione di risorse complessiva pari a quasi 3,2 miliardi di euro.

(Fonte: Simest)

Vuoi maggiori informazioni?

Contattaci

Leggi le ultime news