Regione Lombardia: 3 miliardi di euro in 3 anni per la ripresa

Data pubblicazione: 05/05/2020

Pubblicata ieri sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, la Legge regionale 4 maggio 2020 – n. 9 è in vigore da oggi, martedì 5 maggio.
3 miliardi di euro, a tanto ammonta lo stanziamento complessivo, così ripartito: 83.000.000 nel 2020, 2.787.000.000 nel 2021 e 130.000.000 nel 2022.
400 milioni di euro (83 milioni nel 2020 e 317 nel 2021) sono destinati agli enti locali, e in particolare:

  • alle province e alla Città metropolitana per la realizzazione di opere connesse alla viabilità, alle strade e all’edilizia scolastica;
  • ai comuni, per la realizzazione di opere pubbliche in materia di: sviluppo territoriale sostenibile, efficientamento energetico, rafforzamento delle infrastrutture indispensabili alla connessione internet.

Le risorse sono assegnate ai comuni sulla base della popolazione residente alla data del 1° gennaio 2019, e le amministrazioni locali dovranno iniziare i lavori entro il termine ultimo del 31 ottobre 2020.

La parte restante delle risorse complessive, ovvero 2.600.000 euro, è destinata al sostegno degli investimenti regionali, e in particolare: la somma di euro 2.470.000.000 confluisce nell’anno 2021 all’apposito fondo “Interventi per la ripresa economica”; la somma di euro 130.000.000,00 è stanziata per l’anno 2022, rispettivamente:

  • per euro 14.766.632,00 alla missione “Servizi istituzionali, generali e di gestione”;
  • per euro 10.000.000,00 alla missione “Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e l’ambiente”, programma “Difesa del Suolo”;
  • per euro 10.000.000,00 al programma “Sviluppo sostenibile del territorio montano e piccoli comuni”;
  • per euro 65.394.740 alla missione “Trasporti e diritto alla mobilità”, programma “Trasporto ferroviario”;
  • per euro 19.838.628 al programma “Viabilità e infrastrutture stradali”;
  • per euro 10.000.000 alla missione “Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali”.

Sul fronte della produzione di dispositivi medici e di protezione individuale, sono previsti contributi a fondo perduto fino al 75% delle spese a favore di imprese che realizzino progetti volti ad ampliare e/o a riconvertire la produzione, per realizzare appunto i suddetti dispositivi.

Gli introiti derivanti dall’attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti, ovvero dalle sanzioni comminate in sede di controlli effettuati dalla polizia locale e dalle forze di polizia dello Stato nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da COVID- 19, sono destinati per gli anni 2020 e 2021 alla realizzazione di interventi inerenti la sicurezza urbana e l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e altri dispositivi equiparati.

Infine, allo scopo di incrementare gli incentivi al personale delle aziende e degli enti del Servizio Sanitario Regionale direttamente impiegato nelle attività di contrasto all’emergenza epidemiologica determinata dal diffondersi del COVID-19, è autorizzata la spesa di 82.000.000 euro, in incremento rispetto ai vincoli previsti dalla normativa vigente in materia di spese di personale.

QUI il testo della legge.

(Fonte: Regione Lombardia)