Contributo del 50% delle spese.
Obiettivo: incentivare e promuovere l'utilizzo dello smart working, del lavoro agile e del lavoro digitale e la diffusione delle tecnologie digitali nelle micro PMI bresciane operanti in tutti i settori economici (commercio, turismo, servizi, artigianato, industria, agricoltura).
Dotazione finanziaria: euro 1.401.694,25.
Beneficiarie sono le MPMI (secondo la definizione comunitaria) che:
Interventi ammissibili.
I contributi sono concessi per favorire lo smart working aziendale, il lavoro agile ed il lavoro digitale e l'innovazione tecnologica per l'impresa digitale mediante il sostegno agli investimenti effettuati, acquistati, completamente pagati e installati, nel periodo previsto dal bando di prossima pubblicazione.
Misura 1:
Gli investimenti dovranno essere riferiti esclusivamente alla sede legale e/o unità locale in provincia di Brescia.
Misura 2: investimenti in innovazione nell'ambito del progetto PID – Punto Impresa Digitale; spese ammesse:
Non è possibile richiedere il contributo qualora gli investimenti riguardino solamente l'acquisto di attrezzature tecnologiche e programmi informatici.
Misura 3: progettazione, restyling e/o nuova realizzazione di siti web aziendali, anche di e-commerce, per lo sviluppo di azioni di web marketing dei propri prodotti, anche attraverso social media marketing, direct email marketing e mailing list.
Misura 4: tecnologie per la sicurezza per la prevenzione di atti criminosi. Sono ammissibili impianti anti intrusione (antifurti o allarmi con sistemi di rilevamento satellitare collegati alle centrali di vigilanza; attrezzature per video-sorveglianza; video-protezione con cassetta di registrazione, e simili) e impianti anti taccheggio, vetri antisfondamento, telecamere, casseforti e armadi blindati.
Tali sistemi e dispositivi devono essere gestibili attraverso l'utilizzo di tecnologie digitali.
Misura 5: riduzione di consumi energetici, impatto ambientale e rifiuti. Investimenti ammissibili:
I predetti beni devono essere gestibili mediante tecnologie digitali per l'utilizzo energetico efficiente/il monitoraggio dei consumi/la riduzione delle emissioni.
Sono ammessi solo beni nuovi; non è ammesso l'acquisto in leasing. Non sono ammesse spese di installazione, manutenzione e trasporto. Non sono ammesse spese di gestione e consulenze differenti da quelle previste nella misura 1 e nella misura 2.
E' ammessa da parte della medesima impresa la presentazione di una sola domanda di contributo.
Misura 2: l'impresa dovrà avvalersi eclusivamente di fornitori quali: DIH-Digital Innovation Hub ed EDI-Ecosistema Digitale per l'Innovazione; centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center di cui al Piano Industria 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici e simili; soggetti accreditati tramite Digital Innovation Hub (DIH) su tematiche I 4.0 (SAEF è accreditata su InnexHUB); incubatori certificati; FABLAB; centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0; relativamente ai soli servizi di consulenza, start up innovatve o ulteriori fornitori che ottengano un determinato punteggio minimo; relativamente ai soli servizi di formazione, soggetti che ottengano un determinato punteggio minimo.
Entità del contributo:
La spesa minima ammissibile è di euro 1.000,00.
Regime di aiuto: de minimis.
Sono previste premialità per imprese femminili e possesso del rating di legalità.
Tipologia di istruttoria: valutativa a sportello.
Termini di presentazione delle domande: In fase di pubblicazione
[brescia] [camera di commercio] [impresa digitale] [smart working] [4.0] [pid] [punto impresa digitale] [contributo] [contributo a fondo perduto]